Mi è capitato tra le mani un fascicoletto dell'Amiat di Torino dove veniva riportato un elenco esaustivo di molti tipi di rifiuti e accanto a ciascuno di essi l'esatta collocazione dove smaltirli, ovvero detto in parole povere: il colore del cassonetto dove bisognava buttarli.
Fin qui niente di straordinario, solo che nei giorni seguenti sfogliando questa guida mi ero accorta di quante abitudini sbagliate avevo preso e quante ne avevano le persone con cui mi capitava di parlarne.
Tovaglioli di carta usati possono essere gettati insieme all'organico;
CD, VHS e floppy disk vanno portati all'eco centro mentre le custodie dei cd e/o dvd si possono gettare nei contenitori per l'indifferenziabile;
Capelli (per chi ne ha da buttare) e polvere non fanno parte dei rifiuti organici (e chissà perché???...);
Grucce appendiabiti vanno negli eco centri;
La cenere da sigaretta fa parte dei rifiuti non riciclabili mentre la cenere da camino è da buttare nel contenitore marrone dell'organico;
L'olio da frittura andrebbe raccolto e portato nell'eco centro;
Brik del latte e dei succhi di frutta o più comunemente il Tetra pack può essere riciclato insieme alla carta;
Pile per elettrodomestici e telefonini possono essere portati dai rivenditori oppure negli eco centri;
Carta in alluminio gettata insieme a vetro e alluminio nell'apposita campana blu.
Per altri dubbi consultate i manuali per la raccolta differenziata.
NB: questo elenco vale per il comune di Torino, per gli altri informatevi prima di prendere alla lettera questo elenco.
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